Per i lavoratori impiegati in contesti caratterizzati da rischi elevati, la normativa vigente richiede una formazione specifica più articolata, con l’obiettivo di fornire conoscenze approfondite sui pericoli tipici dell’ambiente di lavoro e sulle misure di prevenzione e protezione da adottare.
Come previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, il corso ha una durata minima di 12 ore e deve essere svolto in presenza, per garantire un apprendimento pratico e interattivo.
Il programma affronta in modo mirato i principali rischi specifici dei settori classificati a rischio alto: edilizia, metalmeccanica, chimica, logistica, manutenzioni industriali, cantieristica e molti altri.
Temi trattati:
Grazie all’approccio in aula, i partecipanti possono confrontarsi direttamente con il formatore e sviluppare una maggiore consapevolezza operativa.
Il corso ha validità quinquennale. Al termine di questo periodo è previsto un aggiornamento obbligatorio, per assicurare che le competenze acquisite restino in linea con l’evoluzione normativa e tecnologica.
Mi chiamo Stefano Pasin e da oltre 20 anni accompagno aziende e lavoratori nel percorso di crescita culturale e normativa sulla sicurezza. Questo corso è progettato per offrire molto più di un adempimento burocratico: è uno strumento per proteggere davvero le persone nei contesti più complessi.
Chi deve seguire questo corso?
Tutti i lavoratori impiegati in settori ad alto rischio, come edilizia, industria chimica, metalmeccanica, logistica.
Il corso si svolge online o in presenza?
Per i lavoratori a rischio alto è obbligatorio lo svolgimento in aula.
È necessaria la formazione generale prima di accedere a questo corso?
Sì, la formazione generale è un prerequisito per la formazione specifica.
Quando va aggiornato il corso?
Ogni 5 anni o in caso di cambiamenti nelle mansioni o nei rischi aziendali.
Al termine viene rilasciato un attestato?
Sì, valido su tutto il territorio nazionale.
Contattami e pianifichiamo insieme le sessioni in presenza per il corso rischio alto: un passo concreto per tutelare chi ogni giorno affronta le situazioni più esposte.
